Si chiama Erin Rhoads ed è una ragazza australiana che, ebbene sì, non getta la spazzatura da due anni. Quasi impossibile da credere e invece questa storia, oltre ad essere veritiera, ha dell’incredibile proprio per le modalità con cui questa ragazza ha elaborato il suo personale piano per impattare il meno possibile sull’ambiente.
Questa giovane designer dal 2013 porta avanti il suo personale progetto plastic free e nell’arco di 18 mesi non ha mai svuotato il suo contenitore della spazzatura, un barattolo per l’esattezza. Al suo interno ci sono soltanto rifiuti che lei stessa ha definito inevitabili, come scontrini fiscali, etichette degli indumenti e qualche cannuccia. Tutte le sue buone pratiche di gestione dei rifiuti sono raccolte sul suo sito web, The Rouge Ginger, e attraverso i suoi canali social questa ragazza dispensa consigli a tutte le persone che vogliono fare il possibile per produrre meno rifiuti.
Alcuni tra i suoi suggerimenti più preziosi? Non acquistare acqua in bottiglia, investire in prodotti riciclabili, sostenere gli agricoltori locali, e mangiare quindi solo cibi a km 0, praticare il compostaggio e smaltire nel modo corretto i rifiuti elettronici.
Molti dei prodotti che si vendono nei negozi, dai prodotti di primaria necessità ai cosmetici, aumentano l’inquinamento e contengono materiali che si potrebbero evitare, o limitare, per impattare di meno sull’ambiente. E ovviamente, non manca nemmeno il consiglio di acquistare cibi sfusi, senza inutili confezioni e imballaggi ingombranti e inquinanti. Molti negozi lo fanno e il consiglio di Erin Rhoads è di fare la spesa proprio lì!