In News

Cosa fareste se vi dicessero che d’ora in avanti dovete pagare una tassa dei rifiuti pari all’effettiva mole di rifiuti prodotti? Sembra fantascienza, eppure non lo è, almeno non lo sarà ancora per molto perché è in arrivo un progetto davvero innovativo destinato ad avere un enorme successo, o almeno noi speriamo che sia così a tutti gli effetti. 

È una notizia di cui si sa ancora molto poco, ma quello che comincia a trapelare ci piace molto. Dal 1 gennaio 2019 la raccolta dei rifiuti gestita da Coinger avrà nuove tariffe e nuove regole. Come funzionerà è molto semplice: i sacchi dell’umido avranno un proprio chip con sensore e, durante le giornate di ritiro della spazzatura, il personale addetto rivelerà il codice, in modo da elaborare la quantità di rifiuti prodotta per famiglia.

La vera innovazione? La famiglia in questione, o l’azienda, pagherà solo in base alla quantità di rifiuti prodotta! La rivoluzione è digitale, certo, ma qui si tratta di vero e proprio cambiamento anche culturale, volto a sensibilizzare i cittadini sull’importanza dei rifiuti prodotti. E se proprio non ci fate caso e non prestate abbastanza attenzione alle moli dei vostri sacchi dei rifiuti, provate a pensare di dover pagare al chilo la vostra spazzatura: avete già cambiato idea vero?

SalvaSalva

Post correlati
Richiedi Preventivo
Già cliente? Richiedi servizio