Manca meno di una settimana, e poi ci siamo: il 22 settembre inizierà la Mini-Transat; barche di sei metri di lunghezza pronte ad avventurarsi per una regata nell’oceano, senza strumentazione tecnica e senza contatti a terra, così come vuole la tradizione che risale al 1977.
Da allora, ogni due anni, prende vita questa famosa regata considerata tra le più toste in assoluto, la più lunga in solitaria della classe mini 6,50 alla quale partecipano uomini e donne pronti a mettersi alla prova nel bel mezzo dell’oceano Atlantico.
La storia
La Mini-Transat è stata ideata da Bob Salomon nell’1977. L’idea era quella di istituire una regata transoceanica che non richiedesse grandi budget. La leggenda narra che durante la prima edizione per capire se le barche in gara fossero in grado di affrontare l’oceano si sollevavano con una gru; la gru lasciava cadere la barca da un’altezza di quattro metri e, se dopo il salto, la barca risultava indenne, allora poteva affrontare la traversata.
Da allora, la Mini-Transat ha avuto grande successo e anche quest’anno sta per arrivare carica di emozioni, passione e tanta voglia di mettersi in gioco.
Al via la ventiduesima edizione
Per questa ventiduesima edizione che sta per cominciare siamo pronti a fare il tifo per il nostro Ambrogio Beccaria, dato tra i favoriti grazie alle sue 9 vittorie e 12 competizioni alle spalle. Ed è la prima volta, questa, che un italiano si presenta in classe Serie.
La flotta partirà in Francia, da La Rochelle, e arriverà a Le Marine, in Martinica. Gli iscritti per questa edizione sono 90, un vero record rispetto alle edizioni precedenti. Le tappe previste sono due; la prima con partenza il 22 settembre da La Rochelle e arrivo dopo una settimana a Las Palmas, alle Canarie. La seconda tappa comincerà il 2 novembre ed è in questa fase che la traversata entrerà nel vivo, dritta fino ai Caraibi.
4050 miglia da percorrere, 90 partecipanti e 7 italiani in gara. Insieme ad Ambrogio Beccaria gareggeranno anche anche Maco Buonanni, Alessio Campriani, Luigi Dubini, Daniele Nann, Matteo Sericano e Luca Rossetti.
Un grande in bocca al lupo ad Ambrogio e a tutti i partecipanti! E stay tuned per rimanere aggiornati con le news sull’andamento della regata!