Dal 21 al 29 novembre molte città europee e italiane, tra cui Torino, Roma, Livorno e alcuni comuni della Valle d’Aosta, aderiranno alla Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti, promossa dall’Unione Europea.
Il tema portante sarà la “dematerializzazione”, ossia la riduzione di materiale per svolgere una determinata funzione o servizio. Un esempio concreto della dematerializzazione è la scelta di digitalizzare i documenti e le informazioni, come le bollette on line e l’acquisto di biglietti elettronici.
L’obiettivo è, ovviamente, un miglioramento dell’efficienza delle risorse materiali che sono a nostra disposizione e il progredire di beni e servizi che sono già a nostra disposizione, come il riciclo dei materiali o l’eliminazione degli imballaggi.
A partecipare all’iniziativa ci saranno anche molte associazioni ambientaliste, con l’obiettivo di coinvolgere il più possibile le amministrazioni locali, le organizzazioni no profit, le scuole e ovviamente i cittadini, con azioni e proposte volte a ridurre i rifiuti.
Il comitato promotore italiano sarà formato da Federambiente, dal Ministero dell’Ambiente, da Città Metropolitana di Torino e da Città Metropolitana Roma Capitale, ed è prevista inoltre la partecipazione di AICA, l’Associazione Internazionale Comunicazione Ambientale, e dell’Unesco.
Le azioni attuate si riuniscono nelle 3R: ridurre, riutilizzare e riciclare, tre fondamentali opzioni considerate fondamentali e promosse come base per una gestione dei rifiuti efficiente e mirata.
