Si è tenuta lo scorso 12 maggio la prima udienza preliminare; il Sindaco di Casal Monferrato aspetta un segnale decisivo da parte dello Stato, Bruno Pesce ricorda a Renzi l’impegno assunto dopo la scandalosa sentenza di prescrizione della Cassazione: lo Stato come parte civile.
La richiesta per il rinvio a giudizio di Stephan Schmidheiny da parte dei Pubblici Ministeri, Gianfranco Colace e Raffaele Guariniello, è di omicidio volontario, in virtù dell’art. 81 del Codice Penale, per le 258 vittime dell’Eternit.
Ad oggi nulla di fatto nemmeno in merito all’approvazione del Decreto 1345 (introduzione del reato penale per i crimini contro l’ambiente), che sembrava imminente a seguito della sentenza di prescrizione.
“Se 21 anni fa il Parlamento e il Governo avessero accolto la nostra richiesta di inserire gli eco-reati nel codice penale avremmo conosciuto una storia diversa del nostro Paese”; afferma Stefano Ciafani, vicepresidente di Legambiente, e ricorda che “La tutela dell’ambiente, della salute e della parte sana dell’economia non possono più aspettare”.