Si chiama Organic London Skyscraper, ed è un progetto tanto rivoluzionario quanto insolito, originale ed ecologicamente compatibile, che prevede il riutilizzo in loco degli scarti domestici degli inquilini che lo abitano, che verranno poi trasformati in nuovi pannelli per la costruzione di nuovi piani e nuove parti comuni: in questo modo, il grattacielo crescerebbe a una velocità direttamente proporzionale alla produzione di rifiuti da parte delle persone che ci vivono.
Vincitore di una menzione speciale nel concorso SuperSkyScrapers, non si tratta solo di un concept ma di un progetto che dovrebbe concretizzarsi a partire dal prossimo anno nella capitale inglese, come progetto pilota nell’individuazione di soluzioni per far fronte alla crescita inarrestabile della popolazione e alla quantità di rifiuti prodotti ogni giorno.
La struttura del grattacielo sarà realizzata in bambù e il rivestimento con i pannelli realizzati con gli scarti plastici e di carta prodotti dagli inquilini. Naturalmente, tutto il processo di trasformazione dei rifiuti in pannelli per la costruzione avverrà all’interno del building stesso, mentre l’energia elettrica necessaria sia al riciclo che alle normali attività domestiche degli inquilini proverrà da una serie di micro turbine eoliche posizionate strategicamente all’interno dei pali di bambù.
La spazzatura diventa per la prima volta una risorsa concreta! Avanti così!
