Buone notizie dal fronte della raccolta differenziata, almeno per quanto riguarda la frazione organica dei rifiuti. Nelle città italiane, infatti, la raccolta dei rifiuti organici ha superato la media generale: 55% contro il 45,2 della raccolta differenziata complessiva, grazie a città molto impegnate in questo fronte, come Milano e alcuni comuni della Campania, con la città di Salerno tra le più virtuose in questo ambito.
I dati sono contenuti nel rapporto Was 2015 “Trasformazione dell’industria italiana del waste management”, elaborato dalla società Althesys, e mostrano anche come siano in atto trasformazioni significative e ulteriori miglioramenti nell’ambito della gestione dei rifiuti e dell’impegno di imprese, che continuano a investire migliorando i risultati e incrementando nuovi progetti.
Dallo studio emerge inoltre come, benché la raccolta differenziata sia ancora ferma a 20 punti sotto l’obiettivo di legge e non in linea con le pratiche adottate invece in altri paesi europei, prima su tutti la Danimarca, stia diminuendo il ricorso alla discarica (si stima che solo 1 rifiuto su 3 ci finisca tra quelli che escono dalle case delle famiglie italiane), mentre siano in costante aumento pratiche come il compostaggio e il recupero delle materie.