Secondo una classifica recentemente pubblicata, sarebbe la Danimarca, il paese primo al mondo per le sue politiche di contrasto dei cambiamenti climatici, seguita a ruota dalla Svezia e dall’Inghilterra. Un primato, questo, che la Danimarca si è aggiudicata in quanto, secondo l’organizzazione della classifica, può vantare “una tendenza globale che lascia intravedere una transizione nei settori più importanti della protezione del clima”.
In fondo alla classifica, invece, troviamo le nazioni che ancora puntano i loro sforzi all’implementazione del consumo di energie fossili, e sono l’Arabia Saudita, il Canada e l’Australia. Gli Stati Uniti, anche loro piuttosto in fondo, si trovano in quarantaquattresima posizione, seguiti a ruota dalla Cina.
Europa virtuosa, quindi… nella speranza che anche il nostro paese possa essere un attore protagonista di questa auspicata rivoluzione, così importante per la salvaguardia del pianeta che ci ospita.