Non ha bisogno di particolari cure e si rigenera all’infinito, le sue foglie trattengono anidride carbonica e rilasciano ossigeno e la sua versatilità nella costruzione di materiali è conosciuta fin dall’antichità. Il bambù, ancora oggi, è impiegato nell’edilizia, in Asia e in America Latina, e si propone essere un materiale dalle mille potenzialità, anche ambientali.
Gli esempi di edifici costruiti in bambù sono molteplici, dalla città colombiana di Manizales, culla dell’architettura americana, alle costruzioni giapponesi, da alcune progettazioni del celebre Renzo Piano alle case in Costa Rica.
La struttura architettonica del bambù che si sviluppa in verticale rimanda allo stile gotico, imponente ed elegante, con la differenza di essere un materiale naturale e con un minimo impatto sull’ambiente e sulle emissioni nell’atmosfera.