Da molto tempo, ormai, denunciamo la presenza di rifiuti di plastica negli oceani, che non solo inquinano i mari, ma mettono seriamente a rischio la vita dell’ecosistema marino, dei pesci e di molte specie protette. Parliamo sempre del “cosa”, la plastica appunto, ma è arrivato anche il momento di chiederci “chi” inquina più degli altri, perché e che cosa si potrebbe fare in merito.
Sono cinque i paesi implicati in questo vergognoso primato; Cina, Filippine, Thailandia, Vietnam e Indonesia. Insieme, questi paesi sono responsabili per il 60% della plastica che ogni anno finisce in mare. La Cina, purtroppo, detiene il triste primato assoluto, con la totale assenza di politiche ambientali e buone pratiche per ridurre i danni che industrie e attività arrecano all’ambiente.
Si aggiungono poi anche Egitto, Nigeria, Bangladesh, Malesia e Sri Lanka, tutti paesi che non hanno sistemi di gestione di rifiuti adeguati o mezzi per sviluppare un riciclo responsabile. La speranza è che si faccia qualcosa, prima che sia davvero troppo tardi!
