Troppo spesso l’Italia viene sbeffeggiata anche nelle sedi istituzionali colpevole di essere un paese che non rispetta standard, tempi e promesse sancite a livello internazionale. Eppure esiste un contesto dentro al quale il nostro paese brilla e dimostra di avere molto da insegnare anche agli altri: quello dei rifiuti speciali.
A molti sembrerà molto, molto strano, eppure l’Italia si distingue come paese virtuoso nella gestione dei rifiuti speciali. L’ultimo Rapporto Rifiuti Speciali presentato e realizzato dall’ISPRA, a cui hanno contribuito anche le Agenzie regionali e provinciali che si occupano della Protezione dell’Ambiente, parla chiaro. I dati sono relativi all’anno 2016 e riguardano i rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi e indicano che in questo campo l’Italia è prima in Europa.
E quando leggiamo questi dati, anche noi di Ambeco, nel nostro piccolo, ci sentiamo soddisfatti. Perché anche noi, tutti i giorni, lavoriamo con serietà e passione nell’ambito dei rifiuti e facciamo la nostra parte anche per quel che riguarda i rifiuti speciali, offrendo i nostri servizi a imprese e attività che lavorano nel mondo dell’industria e dell’edilizia e sono alla ricerca di un partner affidabile a cui lasciare gestire i rifiuti prodotti.
Siamo quindi felici di continuare a raccogliere, trasportare e smaltire rifiuti, a occuparci della bonifica e dello smaltimento dell’amianto e di tutto l’aspetto burocratico necessario, e rinnoviamo la nostra disponibilità ad aziende ed enti che operano nel settore edilizio o si occupano di attività industriali, di cantieri nautici o di attività commerciali e artigianali.